La città più popolosa del paese è la capitale Maputo, nell'estremo sud del Mozambico, che supera il milione di abitanti.
Beirache si affaccia nel canale del Mozambico nell'Oceano Indiano. È il capoluogo della provincia di Sofala e conta 400.000 abitanti (nel 1997). La città è collegata mediante un oleodotto di oltre 300 km a Mutare (Zimbabwe) ed è sede di industrie alimentari, tessili (cotone e iuta), del tabacco e del legno. Il suo porto serve anche come sbocco marittimo di gran parte del commercio estero di Zimbabwe e Malawi.
Nampula nella parte settentrionale del paese, capoluogo del distretto omonimo conta circa 230.000 abitanti (1999) ed è un importante nodo ferroviario per l'interno del Paese.
Quelimane (110.000 abitanti) capoluogo del distretto di Zambèzia, importante porto sull'estuario del fiume Cuacua è servita anche da un aeroporto. Nel 1498 vi sbarcò Vasco da Gama e nei secoli XVIII e XIX fu un notevole mercato degli schiavi.
Chimoio (100.000 abitanti ca.), un tempo chiamata Vila Pery, è un importante centro agricolo (cereali, tabacco e cotone) e dell'allevamento.
Tete (102.000 abitanti nel 1997) è il capoluogo del distretto omonimo ed è situata sulla riva destra del fiume Zambesi. Grosso centro minerario (carbone, uranio, amianto e oro) è servita da un aeroporto.
Xai Xai (108.000 abitanti) è il capoluogo del distretto di Gaza e si trova a ca. 130 km dalla capitale Maputo presso la foce del fiume Limpopo. La città, un tempo chiamata Joao Belo, è un importante mercato agricolo (zucchero e sisal) con sviluppate industrie di trasformazione e possiede un aeroporto nazionale.
(da Wikipedia)